La Stagione Sinfonica 2017: Il Ciclo delle None

Si apre il nuovo programma della Stagione principale de laVerdi che propone un doppio, eccezionale appuntamento: Si inizia con il Concerto n. 5 di Beethoven e si continua con la Nona sinfonia di Bruckner, per il Ciclo delle None, che vedrà l’esecuzione completa, nel corso dell’anno, di tutte le sinfonie “numero 9” dei vari compositori.

Tre saranno le date a disposizione del pubblico milanese e non solo: giovedì 26 (ore 20.30), venerdì 27 (ore 20.00) e domenica 29 gennaio (ore 16.00), all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo in largo Mahler.

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L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi ritrova la prestigiosa bacchetta di Claus Peter Flor, che dirigerà la famosa opera incompiuta, ma lo spettacolo inoltre, vedrà il gradito ritorno del pianista torinese Gabriele Carcano, al cui estro è affidato il monumentale Concerto n. 5 del Genio di Bonn.

In apertura avremo, il Concerto n. 5 di Ludwig van Beethoven che inaugura l’esecuzione del ciclo integrale dei concerti per pianoforte del Genio di Bonn in questa stagione. È l’ultimo, più monumentale e celebre dei suoi concerti per pianoforte e orchestra. L’opera – scritta tra il 1809 e il 1810 e dedicato all’arciduca Rodolfo Giovanni D’Asburgo–Lorena e nacque tra i tumulti dei cannoni in una Vienna minacciata dall’invasione delle truppe napoleoniche. Si percepisce l’impronta bellica evocata dalla minacciosa presenza dell’artiglieria francese alle porte della capitale asburgica; tuttavia, come in una sorta “stacco” epocale, nel secondo movimento Beethoven propone un’atmosfera più raccolta, una sorta di ripiego meditativo, in contrasto con la marzialità del primo e del terzo movimento. La prima esecuzione fu a Lipsia il 28 Novembre 1811, con Friedrich Schneider al pianoforte.

La Sinfonia n. 9 di Joseph Anton Bruckner – l’ultima del compositore austriaco, scritta tra il 1891 e il 1896 e rimasta incompiuta – è ricca di tensioni e ambiguità tonali, con una tendenza all’uso solenne degli ottoni che, specie nel secondo movimento, crea un’atmosfera bellica e virile. La Nona ebbe un iter piuttosto frammentario, caratterizzato più volte da modifiche e interruzioni: chiaro segno che Bruckner volesse comporre un’opera “perfetta”, probabilmente intuendo che sarebbe stata l’ultima. È emblematica della ideologia del compositore che, pur appartenendo a un periodo ricchissimo di innovazioni, sembra vivere in una dimensione quasi fuori dal tempo. La prima esecuzione è dell’11 Febbraio 1903 a Vienna, sette anni dopo la morte dell’autore.

Biglietti: euro 36,00/16,00; per info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar/dom, ore 14.30/19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it

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