Il successo ottenuto durante l’anno appena trascorso non gli è bastato, così come non gli son bastate le oltre cinquanta tappe in tutta Italia, chiuse nell’ultimo dicembre con due concertoni sold out ed oltre 6000 persone chiamate a battere le mani, al Fabrique di Milano.
Maurizio Pisciottu, meglio conosciuto come Salmo, ha deciso di spingersi oltre. Allora cosa c’è di meglio di una tournée che, ascoltate bene, partirà in primavera da Madrid, passerà poi per Barcellona, Parigi, Dublino, Londra, Berlino, Bruxelles, Amsterdam, Salonicco e si concluderà in Italia nel mese di maggio, con ultima tappa Padova, appunto.
Con oltre 40 milioni di visualizzazioni collezionate sul suo canale youtube ufficiale, l’artista rap fra quelli che hanno venduto di più nello scorso anno solare tornerà quindi, e finalmente, per tutti i suoi fan, ad esibirsi live. Sarà il gran teatro Geox, il 14 maggio prossimo, ad ospitare la tappa conclusiva di un’ennesima sfida che si preannuncia però già vincente, dati alla mano.
Salmo, che è riuscito a distinguersi anche per le sue doti regisitiche e di videomaker, fa parte anche del cast di Nuraghes S’Arena, un cortometraggio scritto e diretto da Mauro Aragoni. Un fantasy visionario, insomma, con sfumature horror, che prende ispirazione da un’antica civiltà esistita realmente in Sardegna, terra natia per Maurizio.
Scelto per dirigere il video di “Sabato” (Jovanotti), Salmo annunciò, nel 2014, l’uscita dell’etichetta “Tanta Roba“, per iniziare quindi il suo nuovo progetto discografico in “Machete Empire“; nello stesso periodo, inoltre, decise di fondare la “Lebonski Agency”, società di booking e management. Un tutto fare, un imprenditore di sé.
E’ infatti abbastanza corretto dire che Salmo sia stato e continua ad essere un personaggio abbastanza sui generis, e che abbia anche un non so che di rivoluzionario in ambito musicale. Lo testimonia, ad esempio, il fatto che abbia arricchito la scena rap italiana, cambiandone a volte i connotati di genere, introducendovi elementi di elettronica e rap hardcore come si erano raramente visti dalle nostre parti. Staremo a guardare quello che sarà in grado di fare durante il prossimo tour, intanto in bocca al lupo e sempre in alto l’amore e la passione per quello che fai, perché come Salmo saprà bene (così si dice dalle parti sue): “homine fattu cum dinari, non balet a nudda“.