#OutThisWeek – Le novità in sala

SETTIMANA DEL 26/01

Torna, come ogni settimana, #OutThisWeek: la nostra rubrica che vi illustra tutte le uscite settimanali nelle sale italiane!

Anche questa volta quella che si prevede è una settimana ricchissima di uscite, tra cui l’attesissimo La La Land di Damien Chazelle, che si appresta a fare incetta di Oscar e di cui potete leggere qui la nostra recensione.

Andiamo a vedere l’elenco completo delle pellicole:

MAESTRO di Alexander Valenti, dal 23 Gennaio

maestro

Documentario co-prodotto tra Francia e Italia che trasporta indietro nel tempo, la storia vede protagonista un uomo che da oltre 20 anni, da solo, cocciutamente, si dedica ad una missione di portata universale: cercare, rintracciare, archiviare ed eseguire la musica composta nei campi di concentramento della Seconda Guerra Mondiale. E’ un italiano, e il suo nome è Francesco Lotoro.


YOUR NAME di Makoto Shinkai, proiezione speciale 23-24-25 Gennaio

your-name

Arriva finalmente nelle sale italiane il nuovo lavoro del regista nipponico Makoto Shinkai, dopo i bellissimi 5 Centimetri al secondo e Il giardino delle parole. Ancora una volta protagonisti sono un ragazzo e una ragazza, Mitsuha e Taki: la prima è una studentessa che vive in una piccola città rurale e desidera trasferirsi a Tokyo, nella grande metropoli, il secondo è uno studente di liceo che vive proprio a Tokyo, ha un lavoro part-time in un ristorante italiano, ma vorrebbe lavorare nel campo dell’arte o dell’architettura. Una notte, Mitsuha sogna di essere un giovane uomo, si ritrova in una stanza che non conosce, ha nuovi amici e lo skyline di Tokyo si apre dinnanzi al suo sguardo. Nello stesso momento Taki sogna di essere una ragazzina che vive in una piccola città di montagna che non ha mai visitato. Ma quale sarà il segreto che si cela dietro questi strani sogni incrociati?


AUSTERLITZ di Sergei Loznitsa, dal 25 Gennaio

27608-austerlitz_1____imperativ_film

Quello che ci viene presentato è il ritratto di una giornata tipo dei visitatori del museo di Sachsenhausen, allestito all’interno di un campo di concentramento, in cui le uniche voci che ascoltiamo appartengono alle guide turistiche che spiegano le torture inflitte nel campo dalle SS e dalla Gestapo. Il risultato è una toccante e necessaria riflessione sul valore della memoria, e sulla sua “museificazione” nell’era degli smartphone.


LA LA LAND di Damien Chazelle, dal 26 Gennaio

lalaland

Musical rivelazione che arriva dallo stesso regista del già acclamato Whiplash, La La Land è un successo annunciato, e i premi e le lodi della critica e del pubblico statunitense lo dimostrano. Ci troviamo a Los Angeles: Mia sogna di poter recitare ma, intanto, mentre passa da un provino all’altro, serve caffè e cappuccini alle star. Sebastian è un musicista jazz che si guadagna da vivere suonando nei piano bar, coltivando però il sogno di poter aprire un giorno un locale tutto suo. I due si scontrano e si incontrano, facendo nascere un rapporto che vedrà i sogni di realizzazione farsi da ostacolo alla loro relazione.


SPLIT di M. Night Shyamalan, dal 26 Gennaio

split

Film di rilancio del famoso regista, coadiuvato da un James McAvoy in formissima, la pellicola vede tre ragazze rapite da un misterioso maniaco, che le chiude poi in uno scantinato: in attesa di scoprire che ne sarà di loro, verranno a conoscenza delle diverse personalità che coabitano nella mente del loro rapitore. Tra di esse un bambino, una donna e altre ancora, assai più pericolose.


PROPRIO LUI? di John Hamburg, dal 26 Gennaio

62083_ppl

Bryan Cranston e James Franco insieme in una commedia che prova a ridefinire i canoni dei film comici natalizi. Ned Fleming, la moglie e il figlio più giovane si spostano durante le vacanze di Natale dal Michigan alla California, per far visita alla primogenita Stephanie e conoscere il suo fidanzato: Laird, il giovane in questione, è un ultra miliardario della Silicon Valley, padrone di un’ipertecnologica tenuta da sogno, ma anche eccentrico erotomane, incapace di controllare il linguaggio e insensibile a qualunque limite socialmente stabilito.


FALLEN di Scott Hicks, dal 26 Gennaio

fallen-fallen-saga-fallen-film-luce-e-daniel

Pellicola basata sulla saga di best seller mondiali scritta dall’americana Lauren Kate, Fallen ha per protagonista Lucinda “Luce” Price, una diciassettenne che sembra vivere una vita normale fino a quando non viene accusata di un crimine che non ha commesso: spedita al rigido riformatorio Sword & Cross, Luce si trova a essere corteggiata da due ragazzi, ai quali si sente inspiegabile legata. Sola e perseguitata da strane visioni, Luce inizia a svelare dei segreti legati al suo passato e scopre che i due giovani sono angeli caduti che si contendono il suo amore da secoli.


IL  VIAGGIO DI FANNY di Lola Doillon, dal 26 Gennaio

62985_ppl

Ci troviamo durante la Seconda Guerra Mondiale: molte famiglie di origine ebraica, a cause delle persecuzioni antisemite, si trovano costrette ad affidare i propri bambini a piccole organizzazioni clandestine che li accudiscano e li proteggano mentre, al contempo, cercano di nascondere la loro identità. Fanny è una di questi bambini: dodicenne, separata insieme alle sue due sorelle dai genitori, si ritrova però costretta a scappare dal proprio rifugio assieme a un folto gruppo di bambini, per cercare riparo in Svizzera.


LES OGRES di Léa Fehner, dal 26 Gennaio

les-ogres-de-lea-fehner_5558197

Mescolando autobiografia e finzione, l’opera seconda di Léa Fehner racconta il teatro per celebrare, in realtà, le possibilità del cinema. Protagonista è la compagnia di teatro Davaï, in tournée perenne: una vita di gruppo, nomade, itinerante. Nel sud della Francia, i quindici attori della compagnia presentano una rivisitazione corale e scatenata dell'”Orso” di Cechov: è uno spettacolo che fanno da anni, ma ogni volta accade qualcosa di nuovo, che riscrive i delicati equilibri di una famiglia che vive sulle montagne russe dell’emozione, fuori e dentro il tendone.


RIPARARE I VIVENTI di Katell Quillevere, dal 26 Gennaio

reparer-les-vivants-riparare-i-viventi-2016-600x314

Tutto inizia all’alba, il mare agitato e tre giovani surfisti. Qualche ora dopo, sulla strada verso casa, avviene l’incidente. Ormai attaccata alle macchine di un ospedale di Le Havre, la vita di Simon è solo un’illusione. Nel frattempo a Parigi, una donna aspetta il trapianto provvidenziale che potrà salvarle la vita…


DORAEMON IL FILM – NOBITA E LA NASCITA DEL GIAPPONE di Shinnosuke Yakuwa, dal 26 Gennaio

prime-immagini-ufficiali-di-doraemon-il-film-nobita-e-la-nascita-del-giappone-01

Nobita e i suoi amici partono per una nuova avventura, viaggiando però questa volta indietro nel tempo di ben 70.000 anni: siamo in un’epoca in cui il Giappone non era ancora abitato ma, grazie ai poteri di Doraemon, il Pianeta viene popolato di creature magiche. Un giorno il gruppo incontra Kukuru, un ragazzo dell’epoca primitiva il cui villaggio è stato distrutto dalla tribù dell’infido stregone-sciamano Ghigazombie: il ragazzo chiederà a Nobita e ai suoi amici di aiutarlo.


ZERO DAYS di Alex Gibney, dal 26 Gennaio

201608480_1_-_h_2016

Stuxnet è un virus informatico in grado di autoreplicarsi scoperto nel 2010 da alcuni esperti, creato con ogni evidenza dagli Stati Uniti ed Israele per sabotare il progetto nucleare iraniano. Ha però manifestato una criticità inattesa: oltre a colpire il bersaglio stabilito ha iniziato a diffondersi in maniera incontrollata e incontrollabile. Accade così che si sia finito per scoperchiare il vaso di Pandora di una possibile guerra informatica dagli esiti del tutto imprevedibili.


A GERMAN LIFE di Christian Krönes, Olaf S. Müller, Roland Schrotthofer, Florian Weigensamer, dal 27 Gennaio

cotlxcaweaeghlo

Interessante intervista a Brunhilde Pomsel (1911), tra ricordi privati e passaggi storici epocali. Brunhilde Pomsel aveva appena compiuto 22 anni quando, nel 1933, il partito nazionalsocialista prese il potere in Germania: procuratasi un posto alla radio di Stato, dove resterà fino al ’42, diventerà la segretaria del famigerato Ministero della Propaganda, alle dipendenze di Joseph Goebbels.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.