La recensione dei thegiornalisti al Palalottomatica

thegiornalistiPalalottomatica strapieno, striscioni, bandiere e cartelloni pronti per un sold out indimenticabile per il pubblico e per la band. I thegiornalisti hanno spaccato, non solo perché tutto il palazzetto cantava a gran voce le loro canzoni, ma anche perché – ora è ufficiale – la loro è una realtà più che consolidata del nostro panorama musicale.

Come se non bastassero i vari “tutto esaurito” in tutta Italia e i grandi numeri delle vendite dei loro dischi, infatti, a confermare questa entrata della band romana nell’olimpo del pop italiano, ieri sera a cantare con loro c’erano Elisa, Luca Carboni e Fabri Fibra (compagno artistico nel tormentone “Pamplona”)… insomma, mica tre degli ultimi arrivati.

Nel corso della serata Tommaso Paradiso, Marco Antonio Musella e Marco Primavera hanno eseguito, con grande e – devo dirvi la verità – inaspettata presenza scenica, gli ultimi due inediti e gran parte degli album “Fuoricampo” e “Completamente Sold Out”, senza però dimenticare le origini dedicandogli un momento speciale della serata in cui i tre, seduti al centro della passerella del palco, hanno ricordato i bei vecchi tempi tra una birra immaginaria – ma nemmeno tanto – e le note di quei pezzi che hanno dato il via alla storia d’amore tra i thegiornalisti e la musica.

La scenografia minimal della serata ha poi ulteriormente arricchito lo spettacolo, che in questo modo ha trasmesso a pieno l’emozione genuina di un sogno che i tre ragazzi stanno finalmente realizzando e che hanno voluto immortalare in un selfie collettivo al grido dell’hashtag #SENZASELFIE.

Note negative nella serata non ce ne sono e sono sicuro che con questo concerto i thegiornalisti sono riusciti a convincere anche il pubblico un po’ più scettico che vi ha assistito e che, volente o nolente, dovrà fare i conti con artisti che hanno tutte le carte in regola per restare a lungo nella hit parade del pop italiano.

Un estratto video – molto amatoriale – della serata:

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