Iniziata in Francia nel 1982, la Fête de la Musique (Festa della Musica), promossa da Jack Lang, allora ministro della Cultura, invitava tutti i musicisti, professionisti ed amatori a suonare il 21 giugno per le strade delle città parigine. Un riconoscimento a quella che rappresenta per ognuno di noi il connubio tra poesia e ritmo. Si, perché la musica ci appartiene; la musica unisce, aiuta a superare i momenti difficili della vita e ci inserisce nello spazio della realtà che viviamo. E quale migliore occasione di questa per mostrarle gratitudine e accostarci ancor di più gli uni agli altri. Anche Roma, com’è ormai storia, si aggrega a questa Festa europea, con tante iniziative e voglia di tornare ad essere insieme parte di una sola voce.
La Festa di Roma
“Il 21 giugno, dalle 18.00 alle 24.00, Roma si accende per una notte di festa. Per la prima volta, la musica potrà arrivare ovunque: tutti potranno ascoltare, cantare, suonare. Tutti gli eventi saranno a ingresso gratuito. E soprattutto, tutti potranno collaborare per organizzare eventi nei quartieri, nelle strade e nelle piazze. Scoprire una canzone nuova, conoscere altri appassionati e condividere tutti insieme una festa all’inizio dell’estate“
La capitale è pronta ad accogliere il suono della musica. Strade, piazze, interi quartieri saranno inondati di note; per questa festa senza eguali. Anche Alberto l’edicolante di Montesacro si esibirà con sei amici davanti alla sua attività, così come le band di quartiere si alterneranno a suonare al Centro Anziani Casalotti/Gattico.
“Quella del 21 giugno 2017 vuole essere il numero zero di una festa civica – ha detto il vicesindaco e Assessore alla Cultura Luca Bergamo – in cui i cittadini coinvolti possano mettere in gioco la loro passione per la musica senza preoccuparsi per una volta di essere necessariamente dei professionisti del canto”
I cittadini potranno scegliere cosa cantare, quando cantare e, addirittura, dove cantare. Il tutto previa segnalazione e richiesta di autorizzazione all’indirizzo info@festadellamusica.it. Sono già a disposizione delle Jam Station in alcuni Musei e spazi pubblici come la Galleria d’Arte Moderna, il Museo Pietro Canonica, il Museo della Repubblica Romana, Casal de’ Pazzi e sei fermate della Metro (Anagnina, Cavour, Cipro, Termini, Pigneto e Repubblica).
La Raggi fissa l’appuntamento alle 21:21 del 21
Alle 21 e 21 del 21 giugno tutti si fermeranno e – come la sindaca Virginia Raggi ha dichiarato alla conferenza stampa di presentazione della Festa della Musica – in un flash mob collettivo canteranno tutti “Volare” (la favola di Modugno) nello stesso momento. Abbracciati tutti intorno all’inno nazionale della canzone italiana”
E’ con questo spirito che si attende freneticamente il Festival della Musica di Roma; in collaborazione con il MiBACT, SIAE, ATAC e Zetema Progetto Cultura.
Come partecipare
Come detto l’ingresso è gratuito. Ma per aderire alla festa da protagonisti bisognerà seguire le regole in link del sito festadellamusicaroma.it (dove troverete tutte le informazioni). Entro il 19 giugno si dovrà fare richiesta e versare un contributo alla SIAE (naturalmente a prezzo agevolato). Un modo per mantenere anche la sicurezza di un evento che coinvolgerà tutta la città, unita all’Europa intera, regalando una serata indimenticabile.