Nella seconda e nella terza serata della giornata abbiamo riascoltato i brani dei 20 campioni in gara nella 68° edizione del festival della canzone italiana. Di seguito le nuove pagelle dei nostri Alessio Boccali e Francesco Nuccitelli.
Annalisa – “Il mondo prima di te”
A.B. 5,5 Esibizione migliore di quella della prima puntata, ma il pezzo continua a non convincere. Nella prima serata c’era la scusante del primo ascolto, ma ora?
F.N. 5,5 Più sicura sul palco, ma il pezzo non le rende giustizia.
Ron – “Almeno pensami”
A.B. 6,5 Pezzo da brividi! Non riesco a non pensare al capolavoro che sarebbe potuto essere se questo pezzo l’avesse interpretato il grande Lucio. La voce di Ron non è mai stata tra le mie preferite, mi scuserete.
F.N. 8 Ron piace, emoziona e rende giustizia a Lucio Dalla. Anche nella seconda esibizione la magia di questo pezzo rapisce tutti.
The Kolors “Frida – Mai mai mai”
A.B. 5 Pezzo orecchiabile che migliora col secondo ascolto; non ha tante pretese, ma nemmeno noi ci aspettavamo di più.
F.N. 6 Sufficienza per i The Kolors nella seconda esibizione. Il pezzo non è sanremese, ma il ritornello rimane e piace.
Max Gazzè – “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”
A.B. 8 Sempre più bello il pezzo di Gazzè. Una poesia che resta impressa, non da Baci Perugina, ma da libro di letteratura.
F.N. 8 Gazzè si conferma; altra performance incredibile per lui. Il pezzo è una poesia e il palco dell’Ariston è la giusta cornice.
Ornella Vanoni, Bungaro e Pacifico – “Imparare ad amarsi”
A.B. 6,5 Il pezzo è bello, l’interpretazione di Vanoni e co. ci sta. Per amanti del genere.
F.N. 7 L’inedito trio continua a stupire. Il pezzo è bello e migliora ascolto dopo ascolto.
Ermal Meta e Fabrizio Moro – “Non mi avete fatto niente”
A.B. 8,5 Un pezzo che continua a convincere oltre ogni polemica. Un inno all’amore universale, che merita di essere apprezzato anche per la splendida amalgama delle voci dei due interpreti.
F.N. 7.5 Dopo la polemica il ritorno sul palco. Il duo si conferma molto legato a dispetto delle cattive dicerie…
Mario Biondi – “Rivederti”
A.B. 5 Il pezzo migliora e dà vita ad un rimpianto: cantato in un’altra lingua e su un altro palco avrebbe raccolto di sicuro un migliore riscontro.
F.N. 4,5 Migliora con la seconda esibizione, ma non convince ancora. Forse è troppo anche per Sanremo.
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli – “Il segreto del tempo”
A.B. 3 Forse l’unico pezzo che al secondo ascolto peggiora l’impressione che fa. “Non si può, non si può, non si può…”
F.N. 3 Anche nella seconda esibizione il duo stecca…
Lo Stato Sociale – “Una vita in vacanza”
A.B. 7,5 Dei simpatici monelli in gita sul palco dell’Ariston. Del festival gli importa poco o nulla, forse proprio per questo riescono a divertirsi e a far divertire così tanto.
F.N. 7 Qualche stonatura di troppo nella seconda esibizione, ma sono loro la sorpresa del festival.
Noemi – “Non smettere mai di cercarmi”
A.B. 6,5 Il secondo ascolto conferma la prima impressione. Un pezzo da Noemi vecchio stampo, che fa la Noemi vecchio stampo.
F.N. 7 Noemi vecchio stile, voce graffiante e testo impegnato. Si conferma con la sua performance… provocando anche qualche imbarazzo di troppo.
Decibel – “Lettera dal duca”
A.B. 6 Mea culpa: Il secondo ascolto convince molto più del primo. Continua a non essere uno dei miei brani preferiti, ma merita di certo la sufficienza.
F.N. 6 Il secondo ascolto convince. L’omaggio a Bowie inizia a prendere forma.
Elio e Le Storie Tese – “Arrivedorci”
A.B. 4 Ciao ragazzi, grazie della vostra ironia, ma quest’ultimo canto del cigno non convince proprio.
F.N. 4 Come per i due ex Pooh: la storia non basta. Grazie per la vostra musica e “Arrivedorci”
Giovanni Caccamo – “Eterno”
A.B. 6 Il pezzo è molto sanremese e migliora al secondo ascolto. Sono curioso di ascoltarlo in duetto con Arisa.
F.N. 6.5 Caccamo migliora con la seconda esibizione. Passata l’emozione, passata la paura.
Red Canzian – “Ognuno ha il suo racconto”
A.B. 7 Il pezzo è ballabile ed è una cosa nuova per Red. Il coraggio va premiato.
F.N. 7 Ringraziamo Red per il brano molto musicale. Inspiegabile la sua classifica..
Luca Barbarossa – “Passame er sale”
A.B. 7 Sempre più romantico. Piace ed emoziona anche al secondo ascolto.
F.N. 7,5 Portare un pezzo in dialetto non era facile e lui anche nella seconda serata si conferma all’altezza.
Diodato e Roy Paci – “Adesso”
A.B. 7,5 Bel pezzo, al secondo ascolto piace ancor di più. Diodato e Roy Paci sono due fuoriclasse spesso troppo sottovalutati.
F.N. 7,5 La seconda esibizione conferma la delicatezza del pezzo. Diodato e Roy Paci si prendono la scena.
Nina Zilli – “Senza appartenere”
A.B. 5 Da Nina mi aspettavo molto di più. Bello l’omaggio alle donne, ma il brano non mi convince proprio.
F.N. 4,5 Bel pezzo, ma poca personalità per lei. Spero nel duetto e nell’eleganza di Sergio Cammariere.
Renzo Rubino – “Custodire”
A.B. 6 Pezzo pop sanremese. Merita di certo la sufficienza, ma non esalta.
F.N. 6 Bravo, ma non si applica. Strappa una sufficienza, ma è troppo poco.
Enzo Avitabile e Peppe Servillo – “Il coraggio di ogni giorno”
A.B. 7 Piace anche al secondo ascolto. Poetica l’amalgama delle voci e la musica che colora le parole del brano.
F.N. 7,5 Le voci si trovano alla perfezione. Da tenere in considerazione per eventuali premi…
Le Vibrazioni – “Così sbagliato”
A.B. 6,5 Pezzo rock ben confezionato. Questi ragazzaccii hanno certamente fatto di meglio, ma ci avvaliamo del concetto di aurea mediocritas.
F.N. 6,5 Le Vibrazioni sono tornate e la seconda esibizione fa percepire meglio il loro brano.