Direttamente dalla Sala Stampa Lucio Dalla del Palafiori di Sanremo queste sono le nostre impressioni (e le nostre pagelle) dopo l’ascolto dei 24 brani in gara durante la prima serata del Festival di Sanremo.
Francesco Renga – “Aspetto che torni”
Francesco – Al secondo ascolto il mio giudizio non cambia. Il passato di Renga parla da solo, ma il suo presente non può essere solo questo. 5.5
Alessio – Il testo c’è, la voce pure, ma stiamo sempre là: da Renga ci si aspetterebbe molto di più. 5
Livio Cori e Nino D’Angelo – “Un’altra luce”
F – Cori e D’Angelo, si sono ripresi benissimo da una prima serata sotto tono. La loro canzone mi piace e la seconda esibizione rende molta più giustizia. 6.5
A – Buona la seconda, senza problemi tecnici la canzone si dimostra per quello che è: un bel mix tra modernità e storia della musica. L’accoppiata mi piace molto. 7
Nek – “Mi farò trovare pronto”
F – Come per Renga, anche per Nek il mio giudizio non migliora. Grande artista, grande cantante, ma poteva osare di più nella sua seconda esibizione. 5
A – Nek migliora nella performance. Il pezzo è brutto, non credo servano altre parole. 4
The Zen Circus – “L’amore è una dittatura”
F – Tengono il palco in maniera impressionante. Il secondo ascolto conferma la bontà del loro brano e del loro progetto. 7
A – I ragazzi questo palco se lo sono ampiamente meritato e anche Sanremo aveva bisogno della loro carica e della loro penna. La seconda esibizione è in linea con la prima: animali da palcoscenico. 7
Il Volo – “Musica che resta”
F – Non c’è molto da dire su di loro… sono forti e hanno delle voci importanti. Confermato il voto. 7.5
A – L’interpretazione non è di certo il loro problema, il pezzo regala qualche graffio in più dei classici de Il Volo, ma non mi convince comunque. 6
Loredana Bertè – “Cosa ti aspetti da me”
F – Standing ovation per la Loredana nazionale! La sua interpretazione migliora di tanto il brano. 7.5
A – La performance è perfetta, la canzone è un po’ troppo pop per la Bertè che amo. 6.5
Daniele Silvestri e Rancore – “Argentovivo”
F – Che coppia!!! Confermo il mio giudizio su di loro, Silvestri e Rancore sono una garanzia. 9
A – Confermo: il pezzo di Silvestri e Rancore è un pugno duro allo stomaco. Uno di quei colpi che a Sanremo fa anche piacere ricevere. C’è il testo, c’è il sound e sul palco ci sono Silvestri e Rancore! Colleghi o semplici amanti della musica italiana, citate sempre entrambi! 9
Shade e Federica Carta – “Senza farlo apposta”
F – Migliori nella loro seconda esibizione. Meglio Federica Carta di Shade. 6
A – Meglio entrambi, lui più preciso e lei ancora più sicura della sua (bella) voce. Il pezzo non è granché, ma piacerà molto al loro target. 6
Ultimo – “I tuoi particolari”
F – Esibizione più grintosa per Ultimo. Si conferma nel giudizio. 7.5
A – “A Niccolò voglio bene, a Niccolò davanti al piano voglio ancora più bene.”. Ieri scrivevo questo, oggi lo confermo notando, purtroppo, che il piano nella seconda esibizione non c’è. Mezzo punto in meno. 7.5
Paola Turci – “L’ultimo ostacolo”
F – Migliora al secondo ascolto il brano di Paola Turci. Lei sicuramente più matura, ma al brano manca ancora qualcosa. 6.5
A – Confermo: È una Turci che ricorda molto Irene Grandi, il pezzo è sanremese, ma poco graffiante. Senza infamia e senza lode. 6
Motta – “Dov’è l’Italia”
F – Motta si conferma come uno dei migliori cantautori della scena italiana. 7
A – Grazie Motta, bel testo e bell’interpretazione. La vetrina dell’Ariston è meritata così come questo voto bello tondo. 8
Boomdabash – “Per un milione”
F – Meno male che ci sono loro. Freschezza e spensieratezza anche nella seconda esibizione 6.5
A – Al secondo ascolto si continua a ballare e a canticchiare. Serve anche un po’ di leggerezza. 6.5
Patty Pravo e Briga – “Un po’ come la vita”
F – Finalmente si può giudicare l’esibizione del duo più improbabile del festival. Al secondo ascolto il mio giudizio è più che positivo. Ottima Patty Pravo e grande sorpresa Briga. 7
A – Tolti i problemi tecnici, l’accoppiata non mi convince. Dirò una cosa impopolare, forse verrò accusato di lesa maestà, ma avrei preferito se questo pezzo fosse stato cantato dal solo Briga. 5.5
Simone Cristicchi – “Abbi cura di me”
F – Emozione pura! 9
A – “Vorrei saper scrivere come Simone Cristicchi” pt.2 + “Vorrei saper emozionare come Simone Cristicchi” 9
Achille Lauro – Rolls Royce
F – Apre la seconda serata del festival e lo fa alla grande! La “Rockstar” maschile di questa edizione è sicuramente lui. Vasco o non Vasco, è lui la rivelazione. 7.5
A – Lui scansa i paragoni e le polemiche, sale sul palco carico a pallettoni e porta a casa una prestazione da rocker. Boss Doms lo accompagna sempre alla grande col suo chitarrone elettrico. 8.5
Arisa – “Mi sento bene”
F – Frozen la vendetta 2.0. La voce di Arisa non si discute, ma la canzone purtroppo sì. 5.5
A – In sala stampa paragonano la sua esibizione a quelle storiche della Carrà pop. Io penso sempre che un film Disney potrebbe usarla come sigla. 4.5
Negrita – “I ragazzi stanno bene”
F – Grandi Negrita. Loro stanno bene e si divertono sul palco. Il secondo ascolto è solo una conferma. 7
A – Confermo: “I ragazzi stanno bene” e si vede. Tornano a Sanremo per riscattarsi più che per vincere. Il loro obiettivo l’hanno già raggiunto. 6.5
Ghemon – “Rose viola”
F – Questo brano mi convince sempre di più. Sentirlo in un orario decente aiuta. 7
A – Confermo: l’eleganza e il soul dei suoi brani sono oramai inconfondibili. Il pezzo non è fra i suoi migliori, ma è comunque un buon bigliettino da visita da presentare a chi ancora non lo conosceva. 7
Einar – “Parole nuove”
F – Confermo la sufficienza. Il brano non decolla e sul palco, lui non mi convince del tutto. 6
A – Il brano è davvero poca cosa, antiquato e non adatto alla sua voce. Gli auguro ancora una volta che questa precoce promozione tra i big non lo bruci. 4.5
Ex-Otago – “Solo una canzone”
F – Il secondo ascolto conferma il voto. 7
A – Bravi ragazzi, reggono bene il palco, ma il pezzo non è tra i loro migliori. Per Sanremo, però, ci voleva questo. 6.5
Anna Tatangelo – “Le nostre anime di notte”
F – Bella e brava. Tiene benissimo il palco, ma la canzone non decolla del tutto. Il secondo ascolto conferma solamente il mio voto. 6
A – Ottima presenza scenica: la sua voce è identica a quella del cd e la sua bellezza ed eleganza attirano l’attenzione. Il pezzo, però. è qualcosa di poco incisivo. 5
Irama – “La ragazza con il cuore di latta”
F – La canzone merita tanto. Lui è bravo ad emozionare ed emozionarsi. Il secondo ascolto conferma la sua candidatura alla vittoria finale. 8
A – Irama sa scrivere , emozionare ed emozionarsi. Se avete ancora dei pregiudizi su di lui, andatevi ad ascoltare un po’ di roba di questo ragazzo e non fermatevi a “Nera come la tua schiena…” 8
Enrico Nigiotti – “Nonno Hollywood”
F – Emozionante, quasi struggente in alcun momenti. La sua seconda esibizione è migliore rispetto alla prima serata. 8.5
A – Confermo: Commovente, emozionante ed emozionato. Enrico Nigiotti ha una bella penna, ora ha bisogno del suo bell’orto da coltivare, un orto che darà sicuramente i suoi frutti. 8.5
Mahmood – “Soldi”
F – Forte, forte e forte. il pezzo è di pregevole fattura e lui è un ottimo performer. 7.5
A – Un fuoriclasse con un pezzo non banale e coinvolgente. Gli auguro di spiccare il volo definitivamente. 7.5