NME, Beatboxing WBC

zzzzzzzzzdi Carlo Ferraioli

 Performance tutta italiana

Il giovane trevigiano NME, vittorioso al World Beatbox Camp dello scorso anno, diffonde un’arte mai messa da parte: “per- cuotere” la voce…

Il genio di produrre vere e proprie colonne sonore col solo ausilio di labbra, lingua, bocca e vocalità, da sempre qualcosa di curioso, nuovo, affascinante, ma mai di veramente grande, e per risonanza pubblica che per valore mediatico. Ed invece, questa vera e propria arte (perché sì, è l’unico modo per definirla), è un dono che in pochi hanno: già, e fra questi c’è anche un italiano, astro nascente del settore.

“ANDREA CIMITAN” si appassiona ad otto anni guardando video di Michael Jackson. I primi suoni che riesce a riprodurre sono quelli della grancassa, del rullante e dei piatti, fin quando non inizia a praticare l’attivita di beatboxer a qualche festa studentesca. Entra defi- nitivamente in gioco con la scoperta di Italian Beatbox Family.

 

Varie le collaborazioni, fra le quali spicca quella con la Fucina Culturale Machiavelli dello scorso novembre: Suburbia Symphony, questo il titolo scelto da Andrea Cimitan e dalla startup culturale veronese, nata nel 2015, al concerto di inaugurazione della terza stagione musicale.

Il Beatboxing, oggi più che mai, rappresenta un elemento nuovo, da indagare in tutte le proprie tecnicalità, caratteristiche e peculiarità al fine di comprenderne il valore e la cifra artistica. Definito la quint’essenza dell’hip-hop, non si limita però solo a quello, e questo Cimitan, piccolo grande pioniere italiano classe ’98, lo sa molto bene. A soli 19 anni, infatti, ha già vinto il suo primo contest europeo nella categoria Loopstation, a Cracovia, in Polonia.

Il WBC, tradotto World Beatbox Camp, per l’appunto, è una manifestazione musicale e culturale che ha visto la propria ultima edizione, lo scorso agosto, tenersi in terra polacca, dal 6 al 16; qui, Andrea, si è particolarmente distinto in finale, stracciando l’avversario Dr. Nape a “suon’ di suoni”. Beatboxer professionisti si esibiscono dal vivo, tengono workshop e mescolano varie arti dalle quali si ispirano e con le quali generano contenuti davvero interessanti. Trasversali.

Fra queste, il ballo, ad esempio, è molto gettonato e calzante, per tale valorizzato e portato a toccare punti e picchi inediti. Non è assolutamente un caso che questo settore sia così tanto in ascesa ed anzi, dovremmo essere molto fieri di aver colorato, una volta tanto, il nostro tricolore di tinte nuove: curiosità, tecnologia, innovazione. Bravo Andrea!