Clean Bandit: numeri record per il singolo Rockabye

Continua il successo dei Clean Bandit, che si confermano la band del momento grazie a “Rockabye“. Dopo i singoli “Rather Be” e “Extraordinary”, rispettivamente 4 volte platino e oro, il gruppo prosegue la sua ascesa.  Il loro ultimo singolo ha raggiunto numeri da record, confermandosi per nove settimane consecutive al n.1 della classifica inglese e per tre settimane di fila in quella italiana. Come se non bastasse, “Rockabye” è riuscito a raggiungere la top in 5 in 30 paesi e ha ottenuto la certificazione di Platino per le vendite in 7 Paesi tra cui l’Italia.

Grande successo anche sul web: su Spotify la canzone è arrivata a 173 milioni di streaming e la sua crescita non sembra affatto arrestarsi. Anche su Youtube, il video del singolo della band ha registrato più di 167 milioni di visualizzazioni, a conferma del successo planetario di “Rockabye“.

“Clean Bandit”, oltre 113 milioni di streaming globali

Il loro ultimo singolo, Rockabye, ha velocemente scalato le classifiche di vendita, raggiungendo, in Italia, il 1° posto sia su iTunes che su Spotify, superando di fatto gli oltre 113 milioni di streaming globali. Un successo che vede, tutt’ora, in piena medias res la loro fase ascendente. Recente è anche la partecipazione alla finale di X Factor. Mica robetta.

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Il gruppo britannico, già vincitore di un Grammy Award, con oltre 13 milioni di singoli venduti nel mondo e 250 mila solo in Italia, ha stabilito un altro traguardo: restare per 6 settimane consecutive al n.1 della classifica UK, ottenendo il record assoluto di permanenza in vetta. Non solo, però. Quattro volte Platino con il singolo Rather Be e Oro con Extraordinary.

Facciamo un passo indietro. La musica dei Clean Bandit è stata descritta come fusion, mescolando infatti musica elettronica con elementi classici (e deep-house). La maggior parte delle loro produzioni si rifà ai grandi artisti di musica classica: inutile citare, a tal proposito, Beethoven Mozart.clean-bandit-1391093967-view-1 Caratteristica principale, oltre alla presenza non di rado di elementi ironici ed umoristici, è la mancanza di una voce solista. Infatti, per ogni pezzo, vengono accompagnati da diversi cantanti in collaborazione occasionale; per tale scelta molte case discografiche hanno, in passato, rifiutato di firmare un contratto con loro, pensando si trattasse di una band così.

Mai giudicare prima di ascoltare, facciamolo.