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il-bacio-di-klimtTitolo: Il bacio

Autore: Gustav Klimt

Data: 1907

Tecnica: Olio su tela

Dimensioni: 180 x 180 cm

Ubicazione: Osterreichische Galerie Belvedere, Vienna

Idealizzare un amore e sintetizzarlo in una forma, un tutt’uno rettangolare formato da due corpi abbracciati.

“Il bacio” è forse l’opera per antonomasia di Gustav Klimt. In questo quadro, infatti, c’è tutto il suo modo di intendere l’arte.

Un giorno del 1907 il pittore austriaco è chiuso nel suo atelier a lavorare come tutti i santi giorni in maniera instancabile dalla mattina alla sera. Al termine della giornata il pavimento dello studio è pieno di bozzetti, c’è lo schizzo di quello che sarebbe poi diventato il ritratto di “Adele Bloch-Bauer I”, c’è lo schizzo di “Speranza II”, ma soprattutto ci sono i primi esperimenti de “Il bacio”, l’opera destinata a diventare una delle più celebri della carriera pittorica di Klimt e il simbolo più famoso dello Jugendstil europeo.

Il tema portante del quadro è, come facilmente intuibile dal titolo, l’amore, vera e propria ossessione ricorrente nelle opere di tutta la carriera del pittore austriaco.

Se nel 1902 con il “Fregio di Beethoven” Klimt era ufficialmente entrato in quello che successivamente fu chiamato periodo aureo è ne “Il bacio” che assistiamo all’apice dell’ espressione di questo momento artistico.

Nel dipinto i due amanti si abbracciano in maniera appassionata stesi su un prato fiorito. Mentre la figura maschile si china su quella femminile, la donna lo guarda in trepidante attesa di un bacio. Come è solito vedere nelle opere di Klimt le due figure sono minuziosamente arricchite a livello ornamentale, in particolare all’uomo vengono associate forme quadrate e rettangolari, mentre a fianco della figura femminile dominano linee e modelli floreali. Il tutto è inquadrato dalla famosa cornice aurea ricorrente nelle opere primo novecentesche del pittore.

Il messaggio celebrato dall’opera sembra chiaro: il sentimento provato dai due amanti è così forte da sembrare eterno. I due corpi, stretti in un abbraccio passionale, si staccano dal mondo terreno e sublimano il loro amore rendendolo etereo, immortale.