Titolo: Letizia Battaglia – Per pura passione
A cura di: Paolo Falcone, Margherita Guccione, Bartolomeo Pietromarchi
Data delle opere esposte: Dal 1969
Ubicazione: Dal 24 novembre 2016 al 17 aprile 2017 al MAXXI di Roma
Raccontare fatti di cronaca nera in forma artistica immortalando nell’immaginario collettivo la storia moderna del nostro paese.
Letizia Battaglia è una delle figure più importanti della fotografia contemporanea, un’artista probabilmente senza eguali internazionali. Una donna che, nonostante le minacce fisiche e verbali ricevute nel corso degli anni, ha sempre deciso di tener fede alla sua grande passione per il sociale impegnandosi tra fotografia, editoria, teatro e politica e denunciando a gran voce il più corrotto dei sistemi, troppo spesso ignorato: la Mafia.
La mostra, in esposizione dal 24 novembre 2016 al 17 aprile 2017 al MAXXI di Roma, si articola in due parti. La prima testimonia la sua attività di fotoreporter tra Milano e Palermo alla fine degli anni ’70, il lungo impegno nell’editoria alternativa ed il suo forte interesse per il mondo del teatro. Il tutto unito da un grande fil rouge rappresentato dalla lotta alla legalità. Nella seconda parte gli occhi rimangono letteralmente rapiti da un’enorme installazione intitolata “Anthologia”, un percorso fisico e mentale tra oltre 120 fotografie divenute iconiche: sono immortalati i colpevoli e le vittime dei delitti di Mafia, i volti della povertà palermitana, il dolore, la speranza e la voglia di ribellione di un popolo stanco dell’illegalità. L’obiettivo di Letizia Battaglia non disdegna nessuno, e per fortuna non mancano nemmeno dei grandi omaggi a quei giudici, poliziotti o uomini delle istituzioni che hanno agito in prima fila nella lotta contro Cosa Nostra: Giorgio Boris Giuliano, Ninni Cassarà, Piersanti Mattarella, Giovanni Falcone sono solo alcuni degli eroi immortalati dalla fotografa.
Degli scatti che ritraggono la società palermitana degli anni Ottanta e le rielaborazioni degli anni Novanta, rimangono in mente gli occhi delle donne e dei bambini immortalati mentre svolgono le loro normali azioni quotidiane: giocano, fanno da mangiare, lavano i piatti o semplicemente sognano un mondo migliore.